4 dic 2014

LA SCUOLA RIVOLUZIONARIA SENZA CATTEDRA,SENZA VOTI, SENZA ZAINO




L'EVOLUZIONE DEL CUORE CONDUCE ANCHE A NUOVE VISIONI  DI VITA!!!!

Solo la merenda e un paio di quaderni per i compiti: lo zaino ha un peso piuma alla scuola primaria di Classe dell’Emilia Romagna. La mattina, quando si arriva, ci si siede nell’agorà e si discute di quello che si farà durante la giornata. La cattedra, nelle aule, non c’è. E nemmeno i banchi. Ci sono i tavoli, isole per gruppi di alunni. Qui, infatti, la condivisione è tutto. E il lavoro di gruppo è di casa. Ma perché un progetto così innovativo attecchisce in una scuola del forese, nella minuscola Classe a pochi chilometri da Ravenna?
Merito di Rita Gentili, un’insegnante illuminata che dopo essersi innamorata, aver proposto ed essere riuscita ad ottenere di aderire alla rete nazionale “Senza Zaino” – partita da Marco Orsi, dirigente scolastico di Lucca – non tornerebbe più indietro: no, la scuola tradizionale mai più.